COSA E'?
La vitamina C, conosciuta anche come acido ascorbico, è essenziale per la salute dell’uomo. L’organismo non è in grado di sintetizzare la vitamina C, che dev’essere quindi introdotta attraverso la dieta. Gli alimenti ricchi di vitamina C sono quelli vegetali, in particolar modo la frutta e gli agrumi.
A COSA SERVE?
Azione Antiossidante: La vitamina C è una potente vitamina antiossidante. In particolare, si tratta del principale sistema antiossidante idrosolubile, non enzimatico, a livello del plasma e dei tessuti. La vitamina C protegge le molecole che compongono le varie strutture cellulari dai danni delle specie reattive dell’ossigeno ( un tipo di radicali liberi ), che si generano durante il normale metabolismo, e che possono aumentare in seguito all’esposizione al fumo di sigaretta, all’attività fisica intensa o a determinate terapie mediche.
Coenzima: L’azione riducente della vitamina C è importante anche per il suo ruolo di cofattore enzimatico, cioè di molecola capace di facilitare e accelerare determinate reazioni biologiche che avvengono nel nostro organismo. Mantenendo i metalli legati agli enzimi, la vitamina C assiste:
Nella sintesi di numerose biomolecole critiche, come collagene, carnitina e catecolamine;
Nella demitalazione del DNA, partecipando a salvaguardare l’integrità del genoma e alla regolazione epigenetica dell’espressione genica.
Ruolo immunitario: La vitamina C ha dimostrato di influenzare positivamente diversi attori del sistema immunitario; ad esempio si è notato che la vitamina C STIMOLA SIA LA SINTESI CHE L’ATTIVITA’ DEI GLOBULI BIANCHI (leucociti). Le cellule immunitarie accumulano elevate concentrazioni di vitamina C al loro interno perché, dal momento che rilasciano specie reattive dell’ossigeno per uccidere i patogeni, necessitano di una difesa antiossidante per evitare di autodanneggiarsi. Inoltre, in vitro, è stato dimostrato le la vitamina c AUMENTA LA PRODUZIONE DI INTERFERONE, citochina ad azione antivirale.
Secondo una metanalisi, l’uso regolare di integratori di vitamina C sembra ridurre la durata del raffreddore comune dell’8% negli adulti e del 14% nei bambini, riducendo anche la severità del raffreddore.
Assorbimento del Ferro: La vitamina C aumenta la biodisponibilità del ferro contenuto negli alimenti, migliorando l’assorbimento intestinale del ferro non EME ( scarsamente assorbibile ) contenuto soprattutto negli alimenti vegetali.
PREVENZIONE DELLA SALUTE
In base alla disamina della letteratura in materia, secondo gli studi del Linus Pauling Institute si evidenzia che:
Maggiori livelli di vitamina C circolanti nel plasma si associano a minori rischi di ipertensione, malattia coronarica e ictus;
L’uso regolare di integratori di vitamina C riduce la durata del raffreddore comune ed i sintomi influenzale;
Vi sono alcune prove che suggeriscono come la vitamina C possa essere un utile complemento alla pratica medica convenzione per ridurre il danno miocardico e l’aritmia dopo una procedura cardiaca o un intervento chirurgico in pazienti con malattia cardiovascolare;
L'ECCESSO DI VITAMINA C FA MALE?
La vitamina C è considerata sicura, anche se quando viene somministrata in singole dosi molto alte (>2 grammi a dose) può causare diarrea; ciò è dovuto al fatto che l’assorbimento di vitamina C è saturabile già a dosi di 1000mg, per cui l’eventuale eccesso rimane inassorbito, richiama acqua nell’intestino per osmosi e provoca in questo modo diarrea acquosa.
DOSAGGIO: si consiglia l’assunzione di 1 compressa al giorno da deglutire con acqua la mattina appena svegli.